ANALISI DEL CARICO ESTERNO DI UN ALLENAMENTO
- alexgabiano88
- 24 set 2019
- Tempo di lettura: 2 min
ACQUI TERME. I nostri allenamenti sono sempre integrati con la registrazione e la successiva analisi di alcuni dati relativi alle prestazioni degli atleti durante differenti situazioni di gioco.
Il monitoraggio è essenziale allo staff per conoscere i carichi di lavoro somministrati, la corretta pianificazione delle sedute, la condizione generale dei giocatori e al contempo per stimolare gli atleti con esercitazioni mirate a colmare eventuali deficit durante gli allenamenti.
In questo caso abbiamo sottoposto i calciatori ad una esercitazione con la palla, da cui è emerso come i valori neuromuscolari si avvicinino molto a quelli sviluppati durante la gara.
Il tutto è stato preceduto da un lavoro di sledge sui 25 metri più trasformazione in sprint, con sovraccarico variabile 10-20kg. 3 serie da 4 ripetizioni
ESERCITAZIONE
Esercitazione 4 contro 4 per stimolare la massima occupazione del campo in ampiezza, il controllo orientato, lo smarcamento in zona luce, la ri-aggressione e la gestione della transizione.
Il campo di gioco, di grandezza totale di 15x27m, suddiviso in 3 zone:
• 1 zona centrale neutra
• 2 zone di gioco di dimensione 15x10 ciascuna.
SVILUPPO
I giocatori in rosso devono mantenere il possesso del pallone.
I giocatori in non possesso (blu) devono recuperare il pallone e trasmetterlo ai compagni che aspettano nell’altra metà campo.
A questo punto due giocatori rossi effettueranno la transizione nel campo blu per riconquistare il pallone.
La prima pressione nel campo avversario viene portata da soli 2 giocatori; ad ogni 5 passaggi della squadra in possesso si aggiunge un giocatore in pressione.
Quando la squadra in possesso riesce a realizzare 15 passaggi consecutivi è 1 punto.
La squadra che perde il possesso può recuperarlo in ri-aggressione anche nella propria metà campo.
Al termine dell’esercitazione ci siamo concentrati su alcuni Dati.
WATT: potenza metabolica
ACC MAX: accelerazioni intense al minuto
DEC MAX: decelerazioni intense al minuto
CDD > WAM: cambi di direzione a intensità maggiori di 20 watt
CDD: cambi di direzione maggiori di 30 gradi al minuto
DISTANZA TOTALE dell’ESERCITAZIONE
Ecco i risultati relativi ad ogni categoria presa in esame:
• WATT: 7
• ACCELERAZIONI: 10.3%
• DECELERAZIONI: 8.8%
• CAMBI DI DIREZIONE > WAM: 1.4
• CAMBI DI DIREZIONE > 30 gradi: 18.6
• DISTANZA TOTALE: 2582mt

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